Ippocrate, medico greco 460 – 370 ac, riconosciuto padre della medicina, Dioscuride, medico romano e farmacologo 40 – 90 d. C. di origine greca, Galeno (Galeno), medico greco e chirurgo 129 – 217 d.C. nell’impero romano, avevano riconosciuto e accettato gli effetti terapeutici e benefici dell’olio d’oliva.

L’olio extra vergine di oliva riduce la concentrazione plasmatica di LDL, il colesterolo HDL e protegge l’LDL dall’ossidazione. La riduzione dei livelli di coagulazione del plasma può ridurre il rischio di eventi tromboembolici e dell’aterosclerosi.

L’olio extravergine d’oliva è noto per le sue proprietà anti-aterogeniche e antitrombotiche. La trombosi è l’aggregazione piastrinica (coaguli di sangue che aderiscono insieme). È un incidente estremamente grave e richiede un intervento medico urgente.

I coaguli sanguigni danneggiano i tessuti corporei indebolendo la circolazione e nel momento in cui si staccano e viaggiano verso il cervello o i polmoni, possono uccidere l’individuo.

Alcuni ricercatori in Spagna hanno dimostrato i benefici anti-trombotici dell’olio d’oliva, con la riduzione dell’aggregazione piastrinica. Il consumo di acido oleico nell’olio extravergine di oliva, riduce l’aggregazione piastrinica e la coagulazione del sangue ed eleva la fibrinolisi (un processo che previene la formazione di coaguli di sangue). Il motivo è che gli acidi grassi monoinsaturi hanno la capacità di abbassare l’aggregazione piastrinica.

Uno studio di 4 mesi, a cui hanno partecipato 50 adulti, con diete ad alto e basso consumo di acidi grassi monoinsaturi e una dieta ricca di acidi grassi saturi, hanno mostrato una riduzione dell’aggregazione piastrinica. D’altra parte la dieta ricca di acidi grassi saturi, ha aumentato il rischio di trombosi coronarica e malattie cardiache.

Una moltitudine di polifenoli, come l’idrotirosolo e l’idrossitirosolo acetato sono presenti nella prima spremitura dell’olio extravergine di oliva spremuto a freddo e anch’essi contribuiscono alla sospensione dell’aggregazione piastrinica e la prevenzione dei coaguli di sangue.

È davvero singolare come funzionino i meccanismi dei benefici anti-trombotici.

In primo luogo, componenti del miglior olio extra vergine di oliva, elevano la produzione di ossido nitrico. Prendendo in considerazione che i benefici del sistema circolatorio sono garantiti da alti livelli di ossido nitrico è chiaro come l’assunzione di olio d’oliva è associato con la salute cardiovascolare.

L’ossido nitrico rilassa i vasi sanguigni e li allarga, permettendo al sangue di fluire liberamente. È anche terapeutico per le pareti dei vasi sanguigni, che chiamate endotelio. Gli effetti terapeutici dell’ossido nitrico all’endotelio, prevengono l’infiammazione dei vasi sanguigni, che causa aterosclerosi e ictus.

Gli effetti antinfiammatori dell’ossido nitrico favoriscono un migliore flusso sanguigno e prevengono l’immobilità, che causa coaguli di sangue.

La ricerca dimostra che i polifenoli presenti nell’olio d’oliva prevengono problemi cardiovascolari causati da coaguli di sangue.

In secondo luogo, contribuisce all’abbassamento del meccanismo di sintesi del trombossano. Il trombossano è un grasso, che restringe i vasi sanguigni e fa coagulare il sangue.

L’olio d’oliva aumenta la produzione di ossido nitrico e riduce la produzione di trombossano. Entrambe le azioni sono benefiche per la salute cardiovascolare.

L’olio extravergine di oliva nella nostra dieta dovrebbe sostituire il burro e ogni altro grasso saturo che è dannoso per la salute umana.